BILANCIO DI FINE ANNO Riflessioni per tirare le somme

Luglio 2023

Per chi come me lavora in campo scolastico o in contesti di formazione, oppure in quelle aziende o società che chiudono i progetti a luglio in vista dei mesi estivi, si sarà ritrovato in questo mese di luglio ad arrabattarsi e barcamenarsi nel disordine, sperando di riuscire a tirare le fila di appunti e discorsi che si sono protratti per mesi e mesi. 

Le mie parole d’ordine in questo mese di luglio sono state: concludere e riordinare.

Sono due parole che vanno a braccetto, nella mia esperienza non posso parlare di una senza necessariamente implicare anche l’altra. Nel mio lavoro da educatrice al nido, durante il mese di luglio bisogna risistemare tutti gli spazi, pulire i giochi, rivedere l’organizzazione degli armadi e dei depositi e chiederci se sono stati funzionali durante l’anno, per la raccolta e lo stoccaggio dei giochi, quanto sia stato semplice tenere ordinato, quanto è stato davvero utilizzato, se è il caso di chiamare in soccorso la cara Marie Kondo per scegliere che cosa tenere e che cosa lasciare andare. Ma non soltanto gli spazi fisici, anche tutti gli archivi online, tra foto, documenti, progetti… Questo per ciò che riguarda i materiali del nido! Se siete un po’ come me capirete la soddisfazione quando si entra in uno dei depositi, o si apre una delle antine dell’armadio e si pensa: “che benessere!”, per il solo fatto di vedere tutte le cose al posto giusto. Per passare poi a tutti i materiali dei bambini: sacchette di vestiti, ciucci e portaciucci, gli stivaletti del giardino, le mantelle e le lenzuola, la cartelletta delle grafiche… tutto sull’armadietto l’ultimo giorno di nido, pronti per essere portati a casa dai genitori! 

Lo stesso discorso si può adattare a tutti gli altri contesti, i colloqui conclusivi con i ragazzi del calcio, riordinare il nostro armadietto di squadra e fare l’elenco di tutti i materiali che serviranno per il prossimo anno; Microstorie e la conclusione dei percorsi di consulenza, ma anche la preparazione e la programmazione dei contenuti estivi. Ma non solo, mettiamoci dentro anche l’archivio sul pc, le relazioni per i genitori e le presentazioni dei corsi… La mia parte preferita è sicuramente quella che riguarda la casa. I primi giorni di ferie, non parto, non vado da nessuna parte, non organizzo con nessun amico o amica. Ma controllo la mia lista di cose in disordine che tengo in agenda e quando ho un po’ di tempo libero faccio decluttering di cassetti o di scaffali, dei piccoli angoli bui di casa, dove nessuno ha il coraggio di mettere le mani da mesi! 

Tutto questo giro di tirare fuori, dividere, buttare e riordinare ha senso solo se, una volta concluso, ci si siede un momento sul divano, o ci si sdraia sul letto e si riguarda il percorso fatto da settembre fino a luglio, si ricercano quelle esperienze che ci hanno lasciato qualcosa di bello, si ritrovano quelle piccole sofferenze che, però, ci hanno aiutato a dare una svolta per arrivare dove siamo ora. Un tempo per dire “grazie” a chi è stato con noi, e anche se non è sempre semplice, dire un grazie a noi stessi che ci abbiamo messo la forza, la volontà, la pazienza per arrivare fin qui. E l’ultimo, con un sospiro di sollievo, grazie al cielo sono arrivate le ferie!